Tao Infinito
Un resoconto di 35 anni delle esperienze di Patrick Kelly
in cui ha incontrato e praticato sotto la guida di saggi Taoisti, Sufi e Yogi.
Presenta i principi e le pratiche rilevanti all'interno dei loro contesti storici, influenzati inevitabilmente dalla natura di queste persone straordinarie.
Una pubblicazione con copertina flessibile rilegata in tela di qualità, con più di 300 pagine incorpora i libri precedentemente pubblicati "Taiji Secrets" ("I Segreti del Taiji") e "Daoist Principles in Practice" ("Principi Taoisti in Pratica").
¥300 Sfr45 US$45 €45 £40
Prefazione:
Più si volge lo sguardo indietro nel tempo, più la storia di tutte le tradizioni spirituali diventa difficile da scoprire, tuttavia dallo studio di questo passato, emergono due aspetti.
Il primo è che l’essenza intima di queste tradizioni fluisce attraverso maestri autentici alla volta di allievi sinceri in una catena ininterrotta, il secondo è che un maestro deve concepire il proprio sistema di insegnamento per esprimere e tramandare questa essenza interiore impersonale.
L’insegnamento è destinato ad evolvere all’esterno o morire all’interno.
Questo libro narra dei miei incontri e studi con una serie di “persone straordinarie” appartenenti alla tradizione taoista, sufica e yogica, nel corso dei trentacinque anni che vanno dal 1972 al 2006.
Quando ho iniziato a scrivere, la mia intenzione era di raccontare nei dettagli solo quello che avevo imparato, ma durante la stesura iniziale mi resi conto che queste informazioni non erano indipendenti né dalle situazioni che le avevano generate né dalla vita delle persone che mi avevano aiutato.
Continuando a scrivere, mentre acquisivo sempre nuove conoscenze, ho gradualmente compreso che queste interazioni nella vita reale e le risultanti esperienze che hanno formato l’incudine sulla quale è stata forgiata la mia comprensione, erano persino più importanti dei semplici fatti che avevo imparato.
La mia direzione, nell’imparare e nell’insegnare, è sempre stata quella di supportare il processo spirituale in me stesso e negli altri, sia nel senso di una graduale evoluzione nella vita quotidiana, sia nel senso di accelerare il perfezionamento interiore.
La mia inclinazione apparentemente era verso la filosofia aperta e i metodi raffinati di allenamento dei taoisti, ma dentro di me sapevo che c’è sempre stata una sola autentica Via.
È il Sentiero che riconduce, attraverso i propri livelli personali, verso le più profonde regioni interne – oltre la mente.
Riconoscendo che, potenzialmente, il Taiji è la pratica più sottile dei principi taoisti, mi ci sono gettato con l’intenzione di tuffarmi nelle sue profondità – il fato mi ha posto nelle mani della mia guida: il Maestro Huang Xingxian, la principale “persona straordinaria” di questo resoconto.
I suoi metodi di Taiji hanno dato forma al mio viaggio interiore attraverso quei trentacinque anni, ma l’essenza senza forma della Via è stata non di meno influenzata da un’altra persona straordinaria, il Sufi Shaikh Abdullah Dougan.
Oltre a queste due persone, altri uomini straordinari hanno aiutato ad ampliare e ad approfondire la mia visione, Mouni Maharaj, il raja yogi del deserto è l’uomo straordinario con cui ho avuto il rapporto più duraturo, rapporto che è stato al tempo stesso anche forte ed influente.